L'ARTE DEL VASAIO: LE ANFORE
ARGILLA |
L'ARGILLA E' UN PARTICOLARE TIPO DI TERRA CHE SI TROVA ABBONDANTEMENTE IN LUOGHI CHE FURONO BACINI FLUVIALI O PALUSTRI. SI PRESENTA CON VARIE TONALITA' DI COLORE; MESCOLATA AD ACQUA DIVENTA PLASTICA, CIOE' RISULTA FACILMENTE MODELLABILE IN QUALSIASI FORMA ANCHE CON LE MANI. L'ARGILLA, DOPO ESSERE STATA LAVORATA, VIENE COTTA AL FUOCO DENTRO FORNI AD ALTE TEMPERATURE ( DA 700° A 1370° ). CON LA COTTURA L'ARGILLA DIVENTA DURA E CAMBIA COLORE: IN GENERE ASSUME UNA COLORAZIONE ROSSICCIA. |
LA TERRACOTTA
QUANDO L'ARGILLA VIENE COTTA UNA SOLA VOLTA E NON HA ALCUNA ULTERIORE LAVORAZIONE SI CHIAMA TERRACOTTA (DIVERSA QUINDI DALLA PORCELLANA).
LE ANFORE
LE ANFORE SONO RECIPIENTI A DUE ANSE IN TERRACOTTA CON UN LUNGO PUNTALE, QUESTO SERVIVA PER INFILARLE NELLE STIVE DELLE NAVI DURANTE I LUNGHI VIAGGI, COSI' RESTAVANO BEN SALDE.
ERANO INFATTI UTILIZZATE PER IL TRAPORTO E LA CONSERVAZIONE DI LIQUIDI (OLII, VINI, SALSE) ED ERANO IN USO SIN DALLE PIU' ANTICHE CIVILTA'.
LE ANFORE DI QUESTA IMMAGINE SI TROVANO AL MUSEO DI SANTA GIULIA A BRESCIA.