OPERE A CONFRONTO: IL MEDIOEVO, GIOTTO E IL RINASCIMENTO. |
PITTURA ROMANICA TITOLO: CRISTO IN GLORIA OPERA SPAGNOLA SECOLOXII |
GIOTTO TITOLO:INCONTRO TRA GIOACCHINO E ANNA INIZIO XIV SECOLO |
MASACCIO TITOLO: TRINITÀ PRIMA METÀ DEL XV SECOLO |
NEL CONFRONTO TRA QUESTE OPERE OSSERVIAMO:
NEI DIPINTI DEL PERIODO MEDIEVALE:
- LE IMMAGINI APPAIONO PIATTE, SENZA PROFONDITÀ. QUESTO PERCHÉ NON C'È CHIAROSCURO.
- NON SI USA LA PROSPETTIVA. NON CI SONO DIVERSI PIANI DI PROFONDITÀ: TUTTE LE FIGURE SONO POSTE IN PRIMO PIANO.
- LE PERSONE CHE SONO DIPINTE PIÙ GRANDI SONO QUELLE CHE L'ARTISTA CONSIDERA PIÙ IMPORTANTI.
- I VISI DELLE PERSONE DIPINTE NON MOSTRANO I SENTIMENTI.
GIOTTO :
- USA IL CHIAROSCURO E QUINDI LE SUE FIGURE NON APPAIONO PIATTE, MA SI CAPISCE CHE HANNO UN VOLUME.
- USA LA PROSPETTIVA, SEPPURE IN MANIERA INTUITIVA (PROSPETTIVA INTUITIVA). NELLE SUE OPERE CI SONO DIVERSI PIANI DI PROFONDITÀ.
- OSSERVA LA NATURA E CERCA DI RAPPRESENTARLA IN MANIERA NATURALISTICA, AD ESEMPIO COLORA I CIELI DI BLU.
GLI ARTISTI DEL RINASCIMENTO, COME AD ESEMPIO MASACCIO:
- USANO IL CHIAROSCURO.
- STUDIANO IN MANIERA MOLTO ACCURATA LA PROSPETTIVA DELLE ARCHITETTURE CHE DIPINGONO (PROSPETTIVA GEOMETRICA).
- OSSERVANO MOLTO ATTENTAMENTE LA NATURA: STUDIANO LE PIANTE, GLI ANIMALI, L'ANATOMIA DELLE PERSONE PER RIPRODURLI NEI LORO QUADRI.
- I VISI ESPRIMONO I SENTIMENTI E LA PSICOLOGIA DEI PERSONAGGI RAPPRESENTATI.
- NELLE LORO OPERE CI SONO DIVERSI PIANI DI PROFONDITÀ.