YES, I CAN

LEAVE NO ONE BEHIND, OVVERO 'NON LASCIARE INDIETRO NESSUNO'

L'AGENDA 2030 PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE PONE TRA I SUOI OBIETTIVI ANCHE QUELLO  DELL'INCLUSIONE.

CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO YES I CAN - Paralympics RIO 2016 - We're The Superhumans!

"WE'RE THE SUPERHUMANS" È UNO SPOT TELEVISIVO PRODOTTO DA CHANNEL 4 PER PROMUOVERE LA SUA TRASMISSIONE DELLE PARALIMPIADI ESTIVE DEL 2016 A RIO DE JANEIRO .

SUCCESSIVAMENTE ALLA VISIONE DI QUESTO VIDEO, GLI ALUNNI REALIZZANO ELABORATI GRAFICI CHE ABBIANO LA FINALITÀ DI VEICOLARE MESSAGGI POSITIVI IN RELAZIONE ALLA TEMATICA DELLA DISABILITÀ

LE IMMAGINI CONTENGONO LO SLOGAN YES,I CAN.

PRIMA DI AFFRONTARE TALE ATTIVITÀ, GLI STUDENTI HANNO APPROFONDITO LO STUDIO LA FIGURA UMANA,  ANCHE ATTRAVERSO LA CREAZIONE DI UN MANICHINO DI CARTA, IL VISO, IL CORPO IN MOVIMENTO.

HANNO CERCATO IMMAGINI DI  BASTONI,  STAMPELLE, QUADRIPODI,  SEDIE A ROTELLE , ECC..OSSIA  I DIVERSI AUSILI CHE VENGONO USATI DA ALCUNE PERSONE CON DISABILITÀ.

L'ATTIVITÀ HA FAVORITO LA RIFLESSIONE E LA SENSIBILIZZAZIONE DEGLI STUDENTI SU UN ARGOMENTO DI CARATTERE SOCIALE.

 UN FAMOSSIMO ARTISTA CON DISABILITÀ: TOULOUSE - LAUTREC

 UNA DELLE PERSONE PIÚ FAMOSE CHE SOFFRÍ DI UN DISTURBO GENETICO RARO FU QUESTO FAMOSO ARTISTA CHE SI PENSA AVESSE LA PICNODISOSTOSI.

FINO ALLA PUBERTÀ EBBE PROPORZIONI NORMALI. POI LE GAMBE SMISERO DI CRESCERE MENTRE IL TRONCO CONTINUÓ FINO A RAGGIUNGERE DIMENSIONI NORMALI.

QUANDO STAVA IN PIEDI QUINDI SEMBRAVA CHE L'ARTITA FOSSE INGINOCCHIATO.

IN TUTTO I CASI DOCUMENTATI DI QUESTO DISTURBO SONO APPENA 200 CIRCA.

Fonte : Breve storia del corpo umano, di Bill Bryson.